Trento, 3 gennaio 2011
2011 Anno Internazionale delle Foreste:
quali sono gli obiettivi della Provincia di Trento?
Interrogazione a risposta scritta presentata da Roberto Bombarda
consigliere provinciale dei Verdi e Democratici del Trentino

L’Onu ha proclamato il 2011 Anno internazionale delle foreste (Aif), per sostenere l’impegno di favorire la gestione, la conservazione e lo sviluppo sostenibile delle foreste di tutto il mondo. Un invito rivolto a tutta la comunità internazionale a riunirsi e lavorare insieme ai governi, alle organizzazioni internazionali e alla società civile per fare in modo che le foreste vengano gestite in modo sostenibile, per le generazioni attuali e future. Il logo dell’Anno internazionale delle foreste ricorda quanto queste siano parte integrante e fondamentale dello sviluppo sostenibile globale, illustrando i loro molteplici valori e l’urgenza per la loro gestione di un approccio a 360°: le foreste assicurano rifugio alle persone e habitat per la biodiversità, sono sorgente di alimenti, di medicinali e di acque pulite e svolgono un ruolo fondamentale nel mantenimento climatico e ambientale di tutto il globo. Le attività economiche legate alle foreste influiscono sulle condizioni di vita di 1 miliardo e 600 milioni di persone nel mondo, sono fonte di benefici a livello socio culturale e costituiscono il fondamento del sapere delle popolazioni indigene. Tutti questi elementi presi insieme rinforzano il messaggio che l’Onu vuol dare che le foreste sono vitali per la sopravvivenza e il benessere di tutta la gente del mondo. Per celebrare l’Anno internazionale delle foreste, l’Onu stimola le attività che favoriscono lo scambio di conoscenze sulle possibili strategie per favorire una gestione sostenibile delle foreste.

Il Trentino è, come noto, una delle province italiane nelle quali la superficie del bosco è più estesa in rapporto al territorio antropizzato, le foreste trentine sono certificate secondo i migliori criteri internazionali a conferma della secolari capacità di gestione ed attraverso la costituzione della filiera foresta-legno si intende valorizzare il lavoro delle imprese e delle maestranze trentine.

Nella legge finanziaria per il 2011, recentemente approvata, sono stati destinati 300 mila euro al capitolo della Solidarietà internazionale per sostenere il progetto “Verso un Trentino Zero CO2”, con il quale la Provincia di Trento interviene nelle aree più povere del Pianeta per salvaguardare le foreste coniugando tutela dell’ambiente, sviluppo locale, cooperazione internazionale.

In occasione dell’approvazione della legge provinciale n. 5/2010 – “Il Trentino per la protezione del clima” – è stato approvato un ordine del giorno che impegna la Giunta provinciale “ad implementare le iniziative già avviate nell’ambito del progetto ”Verso un Trentino Zero CO2” ed in particolare a valutare la possibilità di aderire al Programma delle Nazioni Unite “Per un miliardo di alberi” sulla base delle indicazioni fornite nell’ambito del testo originario del disegno di legge in oggetto”. Nella proposta di legge si prevedeva infatti che la Provincia potesse aderire alla campagna “Per un miliardo di alberi” del programma delle Nazioni Unite per l'ambiente, impegnandosi a frenare la distruzione delle foreste pluviali ed a piantare 520.000 nuove piante, una per ogni abitante residente in Trentino alla data del 1° gennaio 2009, in ambiti di foresta pluviale protetta e certificata. Il testo approvato dall’Aula afferma che “nel quadro della normativa statale la Provincia può promuovere accordi per l'acquisizione di titoli d'uso o di altri meccanismi previsti dai protocolli internazionali in aree di foresta pluviale da gestire in modo sostenibile e certificato, anche attraverso forme di cooperazione decentrata, con il coinvolgimento di enti locali, istituzioni, università, centri di ricerca, imprese e associazioni.”

Nella legge finanziaria è stato approvato pure un articolo che considera la partecipazione della Provincia all’EXPO2015 di Milano, evento di rilevanza mondiale che avrà come tema centrale l’ambiente e le cui strutture saranno realizzate prevalentemente in legno: la partecipazione del Trentino ad EXPO2015 dovrebbe dunque servire sia per portare all’attenzione del mondo l’impegno del Trentino sul versante della tutela e della gestione delle foreste, sia le capacità professionali delle imprese trentine nel realizzare, con il legno locale, edifici e strutture a basso impatto ambientale.

Ciò premesso

si interroga il Presidente della Provincia di Trento

per sapere

1. come intenda attuare e promuovere in Trentino i contenuti e gli obiettivi dell’”Anno Internazionale delle Foreste” proclamato dalle Nazioni Unite per il 2011;

2. quali obiettivi si sia posta la Provincia in questo anno dedicato nel mondo alla migliore tutela e gestione delle foreste;

3. come intenda attuare e dare corso agli impegni assunti nella legge sulla tutela del clima precisati anche negli ordini del giorno ad essa relativi approvati dal Consiglio provinciale;

4. come intenda gestire i nuovi stanziamenti sul capitolo della Solidarietà internazionale che il Consiglio provinciale ha destinato appositamente per implementare il progetto “Verso un Trentino Zero CO2” che prevede la tutela di aree di foresta in Paesi impoveriti;

5. come intenda affrontare l’evento di EXPO2015 che potrebbe portare un rilevante guadagno al Trentino sia in termini di immagine, sia in termini di commesse e lavori alle imprese trentine che operano nell’ambito della filiera foresta-legno.

Cons. prov. Roberto Bombarda

ROBERTO
BOMBARDA

BIOGRAFIA

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